mercoledì 31 luglio 2013

Christina Aguilera e il genio della lampada

Christina Aguilera debuttò discograficamente nel 1999 con il singolo Genie In a Bottle, che tradotto significa "genio della lampada".


Christina venne costruita sul modello di colei che sarebbe diventata la nuova icona illuminata per eccellenza: Britney Spears. Tutti questi personaggi sono completamente controllati dall'élite. Basterebbe simulare un'overdose per spazzarli via; questo metodo è stato applicato a tantissimi personaggi, da Whitney Houston, a Amy Winehouse, al più recente Cory Monteith. Il percorso artistico seguito da Christina è tipico degli idoli programmati attraverso Britney Spears (come anche Rihanna, Lady Gaga, Katy Perry, Taylor Swift), ovvero il passaggio da brava ragazza, figlia di Dio, a cattiva ragazza, dalla parte di Lucifero.



Entrambe in seguito si distaccheranno da quest'immagine di ragazzine innocenti fino ad essere degli agenti di Lucifero. Ecco alcune immagini.






Per tutti questi idoli di Lucifero la parabola è sempre la stessa. In occasione della sua metamorfosi Christina creò un alter-ego: Xtina. Non si tratta di un semplice alter-ego, di una doppia personalità, ma di uno spirito/demone che è entrato in Christina. Tutti gli artisti di alto livello ne hanno uno, e i più grandi ne hanno anche più di uno.


La carriera di Christina partì nell'impero illuminato della pedofilia da noi conosciuto come Disney, al fianco di altri futuri idoli come Britney Spears e Justin Timberlake. Il suo primo singolo è interessante, considerando che la Disney produsse un cartone animato per bambini chiamato Aladdin, ambientato in un regno islamico dominato da un sultano. Una caratteristica essenziale di questo cartone è la presenza di un genio della lampada, molto presente nei sezione dei media dedicati ai bambini, e tutto questo per un motivo ben preciso.





Questa figura è da sempre collegata alla magia nera, che è la più antica arte militare della storia. Secondo la testimonianza di un ex Illuminato italiano, Leo Zagami, i geni della lampada, o Jinn, sono degli spiriti maligni che sono una via di mezzo tra il mondo angelico e il mondo umano; vivono in altre dimensioni, e possono essere evocati attraverso dei codici segreti del Corano. Queste codici consisterebbero (sempre stando a quello che dice Leo Zagami) in determinate preghiere ripetute più volte, in modo tale da evocare queste presenze, che però in cambio di un favore prenderanno l'anima di colui che le ha evocate e lo terranno sottomesso per il resto della vita. L'individuo in questione sarà anche costretto a continuare a recitare queste preghiere in determinati periodi.


Zagami racconta anche di aver letto dei rapporti provenienti da villaggi situati in Medio Oriente in cui si parla di rapimenti. Ovviamente non si tratta di UFO, queste sono buffonate atte a disinformare messe in giro dall'élite stessa per rendere più duro il percorso verso la verità. In realtà si tratta dei Jinn. Queste entità appaiono e portano delle persone nella loro dimensione, nel loro regno, per poi riportarle qui. E questo è successo molte volte. In Vaticano ci sono (segretamente) molti cardinali musulmano, e la magia nera è molto praticata lì dentro. Ci sono perfino testimonianze pubbliche di papi che si prestavano a quest'arte. Ovviamente interagiranno con quest'entità. Tornando a Christina Aguilera, lei canta:

If you wanna be with me
Baby there's a price to pay
I'm a genie in a bottle
You gotta rub me the right way
If you wanna be with me
I can make your wish come true
You gotta make a big impression
I gotta like what you do
Fondamentalmente in questa canzone Christina interpreta una di queste entità, e di dice a colui che l'ha evocata che se vuole veder esaudito un suo desiderio c'è un prezzo da pagare, cioè la sottomissione perenne. Si tratta di spiriti maligni che prendono possesso di più anime (e quindi controllano più persone) contemporaneamente. L'alter-ego di Christina, Xtina, ha a che vedere anche con questo. C'è un demone che ha preso il suo controllo, così come è successo a tanti altri, come Beyoncé che lo ha ammesso in modo molto diretto.


Così com'è evidentissima la sua possessione da parte di questo demone al Super Bowl 2013. Christina Aguilera ha reinterpretato la canzone nel 2008 includendola nella sua raccolta Keeps Gettin' Better - A Decade Of Hits, sotto il nome di Genie 2.0. Questa versione è indicativa di come, attualmente, Xtina sia sotto il controllo di un demone, e di come sia passata dalla parte di Lucifero.

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